disegni e storia: Kovacq

Secondo volume di un racconto di fantascienza erotica, magnificamente disegnato da Kovacq.
Hilde continua a sognare le torture subite nel Medioevo quando era Hildengarda.
Oltre ai preti dell’inquisizione, si uniscono alle torture la Regina Valgerda, sorella di Rodolf, e una suora.
Al risveglio Hilde viene consolata dalla madre di Filippo Kustner.
Sua sorella Sandra e Filippo si uniscono presto all’orgia, elogiando le qualità dell’incesto.
Hilde prosegue con Filippo le sedute di ipnosi, rivelando la relazione con suo padre Re Karl e con sua madre Eleonora, contemporaneamente.
Rodolf scopre tutto e coinvolge sua sorella nelle trame di palazzo.
Eleonora viene avvelenata e Hildengarda prende il posto di sua madre nel letto del re.
Anche il suo fidanzato Filippo e sua madre, la duchessa Ermengarda, partecipano alle notti folli.
Tutto finisce alla comparsa a corte della bella Valgerda, che incanta il re e lo sposa, uccidendolo al primo rapporto.
Hildengarda viene violentata da Roland e dalle guardie.
Nel presente Rod, fidanzato di Hilde, viene circuito da Gerda e Baalt.
Al fianco di Hilde giunge però la sorella di Filippo, Tara, che la seduce subito.
Gerda avvisa Hilde dei piani di Baalt, convincendole a fuggire in nave, ma a bordo le aspetta Baalt.
Rod intanto viene trattenuto da Filippo e da sua madre, sessualmente.
La storia rimane intricata, forse un po’ troppo, ma viene concesso più spazio alle scene di sesso!