data pubblicazione: luglio 1997

disegni e storia: Suehirogari

Otto racconti erotici, dedicati all’esibizionismo.
In “Virtual Master” una ragazza single riceve in regalo da un’amica una tuta virtuale per navigare in siti per adulti.
La ragazza incuriosita la prova e vive un’esperienza erotica con un uomo su una spiaggia tropicale.
La sua amica le ha teso una trappola, attirandola online per offrirla al suo maestro.
I due la seducono e diventa anche lei sua schiava.
In “Virtual Victim” prosegue la storia precedente, ma questa volta il bersaglio è un ragazzo che naviga online fingendosi ragazza.
La protagonista lo seduce, ma quando scopre il suo segreto lo trascina in un’esperienza gay.
Il ragazzo apprezza.
In “Wet Night” una ragazza incontra un ragazzo sotto la pioggia, che la convince a spogliarsi in pubblico.
In “Ties That Bind”, racconto in due parti, una ragazza scopre che sua madre ha girato un film hard e che è schiava dell’amico di suo padre defunto.
Dopo aver visto il film, non riesce a resistere e si offre a sua volta all’uomo.
La giovane finisce per essere l’amante sia dell’uomo che di sua madre.
In “Vice Versa” due amiche finisco per diventare le schiave di due uomini adulti, che sfruttano il loro esibizionismo e masochismo.
In “Tennis Balls” i membri di un club di tennis organizzano una sfida, in cui chi perde il punto deve spogliarsi.
Appena sono nude, le ragazze devono soddisfare i compagni.
In “Pink Dawn” una ragazza esibizionista diventa amica di un suo giovane vicino con gli stessi gusti.
Alternativamente si sottopongono agli ordini del partner.
Suehirogari è un abitudinario per questa perversione: l’esibizionismo.
Le sue storie sono molto interessanti.