disegni e storia: Jean Claude Forest

Questa storia di Barbarella è decisamente realizzata in tempi successivi rispetto al primo, mitico, volume.
Innanzitutto è a colori e lo stile è leggermente più esplicito dell’originale.

Barbarella viene assunta per risvegliare uno scienziato umano da tre suoi colleghi, che ne vogliono carpire i segreti.
Barbarella rintraccia Browningwell nell’universo onirico e finisce per innamorarsi.
Insieme si nascondono dai tre scienziati e proseguono l’obiettivo di Browningwell di realizzare un capolavoro, per ricevere in premio una galassia.
Anche Barbarella realizza il suo personale capolavoro, facendosi mettere incinta dall’uomo.
Browningwell intanto costruisce una versione gigante di Barbarella, in orbita sul pianeta che li ospita (l’altra luna del titolo).
Dopo altre catastrofiche traversie, finiscono per risvegliarsi entrambi e trovare sulla Terra il loro bambino, Volpacchiotto.