“Justine”
tratto dal romanzo del Marchese de Sade
Il Marchese de Sade racconta la storia di due sorelle Juliette e Justine, dalla sua cella.
Le ragazze sono cresciute in convento, finchè il loro padre non fece bancarotta e non potè più permettersi la retta.
Le donne si dividono dopo essere state cacciate.
Justine finisce sola e abbandonata, non volendo cedere le proprie grazie per avere l’aiuto del parroco del paese.
Juliette invece, si presenta ad una maitresse, che la ospita nella sua casa di tolleranza, dove ottiene una discreta fama.
Juliette fa la prostituta per 11 anni, finchè a 26 anni non seduce e sposa un conte, diventanto la Contessa De Lorsange.
In questa veste ritrova la sua povera sorella, mentre viene condotta al patibolo.
Justine non riconosce la sorella, ma le racconta la sua storia.
Rimasta senza soldi, la giovane Justine chiede un lavoro a Dubourg, un imprenditore benestante.
Rifiuta le sue avance, ma Dubourg la mette in contatto con Madame Delmonse, perché venga educata.
La donna le offre da mangiare e la convince a tornare dal borghese pervertito.
I due tentano di sodomizzarla, ma Justine fugge.
Riesce a trovare un lavoro presso un vecchio, che le offre solo vitto e alloggio.
L’esperienza finisce quando l’uomo la accusa di furto e la fa arrestare.
La sua compagna di cella, Dubois, la aiuta ad evadere e insieme tornano alla banda di ladri di cui fa parte.
Justine resiste a concedere la sua virtù, ma viene comunque costretta a spogliarsi e farsi toccare dai 4 uomini e dalla donna.
Per salvare la vita ad una vittima della banda, Justine finisce per lasciarsi sodomizzare.
Come ringraziamento, dopo averlo liberato, la vittima finisce per violentarla e prendersi la sua verginità.
Poco dopo incontra il Marchese di Bressac con il suo amante, che la coinvolgono nei loro giochi perversi e la portano nel loro palazzo.
Anche la madre del Marchese viene coinvolta nei loro giochi perversi, finché Justine non viene costretta ad ucciderla.
Dopo il Marchese viene il turno di una coppia di anziani pervertiti, con gli stessi gusti sadomaso del Marchese, che approfittano brutalmente di lei.
Quando finalmente si stancano la mandano via, ma solo dopo averla marchiata.
Justine trova ospitalità in un convento, dove i frati abusano selvaggiamente di lei, come di altre fanciulle che stanno ospitando.
Juliette ascolta straziata le confessioni della sorella, rivelando alla fine la sua identità e offrendosi di ospitarla.
Justine è finalmente al sicuro, ma quando apre la finestra della sua nuova casa, un fulmine la colpisce e l’uccide.
La morte di Justine, spinge Juliette a pentirsi e diventare suora.
Guido Crepax esprime al meglio le perversioni del Marchese de Sade, in questo racconto.
Splendido.
|
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.