Secondo volume dedicato alla storia di O.
O viene assunta dai dirigenti della Penthouse, per impedire a Mister Penbroke II° di assumere il controllo della società.
O ospita la famiglia Penbroke in una villa di sua proprietà.
La famiglia è composta da James, il padre; Dotty, sua moglie; Carol, la figlia e Larry, il figlio.
Al loro arrivo vengono accolti da Hans, cameriere e autista e da Julia, la cameriera.
O spia in segreto la famiglia, mentre fanno l’amore e si sistemano, poi interviene.
Il suo primo bersaglio è la figlia Carol, che sfida ad una partita a tennis.
Dopo il match la seduce ed inizia ad educarla alle prime regole di Roissy.
Qualche sera dopo la conduce direttamente a Roissy.
Il secondo bersaglio e Larry, cui presenta la bella Patty, che si lascia invitare a casa.
Qui fa l’amore con Julia, mentre Larry le guarda.
Subito dopo ordina a Larry di fare l’amore con Julia, ma lo aiuta sodomizzandolo con un ortaggio.
Confermate le sue preferenze, lo lasciano solo con Hans.
La terza preda è Dotty Penbroke, che viene sedotta da un amico di O, Peter.
Ogni relazione viene puntualmente fotografata da O.
L’ultimo bersaglio è James Penbroke stesso, dal quale O si lascia frustare.
Quando tutto è pronto, O organizza una festa in onore di James, a Roissy.
La festa è basata ovviamente sul sesso.
Qui James penetra una donna che somiglia molto a Carol, lasciandole un morso sulla spalla.
O gli rivela, il giorno dopo, che quella donna è sua figlia, costringendolo a rinunciare all’acquisto di Penthouse.
Appena James capitola, O svela l’inganno, cioè che Carol non ha morsi sul corpo, ma si trattava di un’altra ragazza.
La storia non è interessante quanto le altre usate nei suo racconti, ma è comunque illustrata egregiamente.