disegni: William Vance

storia: Jean Van Hamme

Storia completa.
Albo di 48 pagine, a colori, secondo episiodio di una serie.
Prosegue il viaggio di XIII alla ricerca del suo passato.
Nel rintracciare la donna della fotografia raggiunge una base militare, dove dovrebbe aver preso servizio il marito morto della donna.
Scopre che è lui il marito, che è stato addestrato dal governo per essere un soldato scelto e che lo credevano morto in un incidente d’elicottero durante la guerra, due anni prima (il tatuaggio XIII gli è stato fatto dopo la presunta morte).
XIII rifiuta la proposta del suo generale di ritornare in servizio e raggiunge invece la sua famiglia: suo padre, paralizzato dopo un incidente d’auto in cui è morta sua madre, la sua nuova moglie (ex infermiera più giovane e bella), lo zio e la sua famiglia, moglie e figlio adolescente.
La famiglia è ricca, ma l’ambiente non è dei migliori, tanto che viene incastrato per l’omicidio del padre e dello zio ad opera dell’infermiera.
Per fortuna riesce a rintracciare la donna della fotografia, sua moglie, che però si rivela parte del complotto: ha il tatuaggio XVII e scompare dopo avergli rivelato che non è il vero Steve Rowland.
XIII viene arrestato e condannato al carcere a vita per l’omicidio di suo ‘padre’.
Il secondo volume della serie è eccessivamente contorto, tanto che ho rinunciato a proseguire la serie.